01.04.2016
A fronte di un ribasso del 50% del prezzo litro latte che ha causato una perdita di più di 2 miliardi di euro, è sinceramente ridicolo che l’unico intervento oggi messo in campo dal Governo sia quello di ridistribuire fondi, peraltro comunitari, pari ad un importo medio per azienda di € 850,00.
Di certo in un momento così critico, che vede addirittura il rifiuto da parte dell’industria di acquistare latte italiano vista la criticità internazionale, con un quantitativo di circa 90 tonnellate al giorno, che da oggi non trova collocazione in un Paese come il nostro, dove vengono importati il 45% del fabbisogno di latte e derivati, ci si aspettava un Governo più attento e presente, che non si limitasse solo a ridistribuire elemosine fornite da Bruxelles.