ASSOCIAZIONE PRODUTTORI LATTE DELLA PIANURA PADANA

CRISI PREZZO LATTE: COPAGRI ED EMB SCRIVONO A JUNCKER PER CHIEDERE UN INTERVENTO URGENTE

17.02.2016

In una situazione di crisi del mercato lattiero – caseario, dove si presenta un’inarrestabile corsa al ribasso sul prezzo del latte alla stalla, è giunto il momento di trovare un nuovo slancio e definire un nuovo orientamento politico-economico del mercato, per salvare le nostre aziende europee.

Non è incrementando la produzione ed esportando verso Paesi terzi che si troveranno nuovi sbocchi commerciali per i produttori. L’esportazione stessa non rappresenta una soluzione in quanto, nonostante l’aumento dei volumi di commercio estero registrato nell’ultimo anno, il reddito dei produttori continua a diminuire.

Benché vi sia stata una crescita della produzione di latte, le aziende hanno subito un calo dei redditi rispetto ad un anno fa, con un prezzo alla stalla che a stento copre la metà dei costi di produzione sostenuti. A fronte di un aumento dei quantitativi a livello europeo, il prezzo del latte è diminuito di 10 cent/lt tra l’anno 2014 e il 2015 e ad oggi i prezzi sono compresi tra i 25 e i 29 centesimi/litro, ma la tendenza al ribasso prosegue. Inoltre, bisogna tener conto del fatto che i costi di produzione superano mediamente i 40 cent/lt in Europa, in particolare in Italia sorpassano i 50 cent/lt, di conseguenza le perdite accumulate dai produttori sono ben lontane dall’essere compensate dai 500 milioni di aiuti stanziati.

La produzione di latte all’interno dell’Europa esercita un’immensa pressione sul prezzo del latte a livello mondiale. I responsabili politici dell’Unione Europea devono confrontarsi in modo diretto e franco, mostrandosi disposti a correggere i propri errori. È indispensabile dover prendere delle nuove misure e discutere concretamente della possibilità di introdurre il Programma di Responsabilità del Mercato, sviluppato dall’European Milk Board. I membri del Direttivo EMB si mettono a disposizione per un confronto ed un aperto dialogo con i responsabili politici in merito.

Noi produttori ci assumiamo le nostre responsabilità, curandoci dell’alimentazione della popolazione così come della gestione a lungo termine dei nostri allevamenti. Solamente un prezzo del latte onesto ci permetterà di mantenere un’attività stabile, ma è necessario che il mondo politico definisca le condizioni generali per farlo.